A Bologna: quattro giornate di incontri, appuntamenti e musica per parlare del futuro della musica jazz e della cultura in Italia e in Europa.
Formazione, ricerca, lavoro, innovazione, inclusività, sostenibilità, export, archiviazione, editoria: sono questi i temi principali che animeranno la prima edizione di Jazzocene – Stati Generali della Federazione Nazionale Il Jazz Italiano, in programma a Bologna dal 19 al 22 maggio.
Gli eventi per la parte convegnistica saranno organizzati presso la Sala Bossi e negli spazi del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini mentre i concerti serali animeranno i jazz club della città.
La Federazione riunisce per la prima volta tutte le proprie componenti con l’obiettivo di confrontarsi sulle urgenze e sulle idee più innovative che emergono dal sistema jazz italiano. Con questa idea, l’evento di Bologna si propone di riflettere pubblicamente sullo straordinario potenziale che le pratiche musicali legate al jazz hanno nei confronti di un mondo culturale costretto a ripensarsi dopo la grande sfida pandemica.
Il nome Jazzocene, mutuato dall’attuale, importante, dibattito che riguarda l’Antropocene, vuole rilanciare con forza l’idea che queste musiche e quello che mettono in moto siano in grado di incidere – superando la nicchia, per quanto raffinata, in cui vengono percepite – sui processi culturali, artistici, ma anche di consapevolezza sociale e ambientale del tempo che ci attende. Il percorso del jazz italiano dell’ultimo trentennio colloca oggi la musica jazz in un luogo nuovo rispetto al passato e questo contribuisce e ha contribuito, soprattutto negli ultimi cinque anni, alla crescita del sistema culturale del Paese.
Il 13 di febbraio del 2018 nasce la Federazione Nazionale Il Jazz Italiano che riunisce sei associazioni di respiro nazionale a rappresentare scuola, musicisti, festival e rassegne, jazz club, etichette discografiche e fotografi. A una settimana dalla sua nascita la Federazione ha firmato un protocollo d’intesa con il Ministero della Cultura, alla presenza del Ministro Dario Franceschini. Un momento definito da molti epocale per ciò che ha rappresentato nel nuovo rapporto con le Istituzioni e nella coesione di tutti gli attori che partecipano alla costruzione dell’universo jazzistico italiano.
Jazzocene è organizzato dalla Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano” con il supporto ed il patrocinio del Comune di Bologna – “Cultura è Bologna”. L’evento è sostenuto dal Main Sponsor Conad, con il contributo di Gruppo Unipol, SIAE-Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoIMAIE, Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura; il contributo tecnico-logistico del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna; il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.